Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto e naturalista. Medaglia 1721 con bordo modanato. IOSEPHVS AVERANIVS FLOR. Busto a destra con lunghi capelli riccioluti e mantello. / THEMIS PARNASSIA. Tempio tetrastilo con al centro il simulacro di Temi, ai lati le statue dell'Abbondanza e della Giustizia; in alto figura allegorica della Conoscenza, sullo sfondo il Parnaso con Pegaso in volo e tre Muse; in esergo, 1721. Van.-Tod. (Medaglia Barocca in Toscana) 67; Johnson 142.. AE. 87.50 mm. Opus: M. Soldani. RR. Fusione originale. Foro. SPL+.
Giuseppe Averani, famoso giureconsulto, nacque a Firenze nel 1662. Nel 1685 Cosimo III, consigliato dal Redi e del Magalotti, lo nominò professore di istituzioni di diritto civile all'Università di Pisa e nel 1687 ebbe la cattedra di diritto civile che conservò fino alla morte. Letterato, filosofo, approfondito studioso di fisica, fu socio e censore dell'Accademia della Crusca; scrisse anche poesie e fece parte dell'Accademia dell'Arcadia con il nome di Camalo Fialeo.
La medaglia era stata dedicata all'Averani dai suoi allievi. La dea Temi personificava nella Grecia antica l'ordine e la legalità nella vita pubblica e in quella politica, nei tribunali e nelle assemblee.