Collezione di monete medievali e rinascimentali dell'Italia meridionale e della Sicilia
Lecce
Giovanni Antonio del Balzo Orsini principe di Taranto, al nome di Renato d'Angiò pretendente, 1461. Carlino, AR 2,92 g. ·:RENATUS:D:G:SI:ET:IER: Il re seduto in trono di fronte, con scettro gigliato e globo crucigero; nel campo a s., L sormontata da giglio. Rv. ·:hONOR:[R:IUDICIU]:DILIGI: Croce di Lorena accantonata da gigli. CNI 3. MEC 14, –. MIR 466 (R4).
Della più grande rarità. Bordo irregolare, altrimenti BB
Questa rarissima moneta fu coniata durante la prima rivolta dei Baroni del 1461. Renato, perso il trono di Napoli nel 1442 contro Alfonso V d'Aragona, pensò di rifarsi approfittando della Rivolta dei Baroni contro Ferdinando I ed inviò nel regno il figlio Giovanni, confidando nell'appoggio promessogli dall'Orsini principe di Taranto di fede angioina. Purtroppo per lui la rivolta non ebbe il successo sperato e Giovanni fu sconfitto a Troia il 18 agosto 1462. Sei mesi dopo il Principe Orsini si arrese a Ferrante.