Reggio Emilia. Ridolfo Arlotti (1546-1613), poeta. Medaglia unifacie. D/ RODVLPHVS ARLOTVS REGIENS. Busto a destra entro elaborata cornice. Sotto il busto, A.A. Cfr. Attwood p. 288. Peltro. mm. 79.00 Inc. Agostino Ardenti. RRR. SPL. Poeta di ambito ferrarese caro al Cardinale Scipione Gonzaga, amico di Torquato Tasso e frequentatore dell'Accademia degli Eterei di Padova col nome di Sicuro. Si era accinto a scrivere un'opera sulla presa di Granada da parte del re Ferdinando di Castiglia, rimasta incompiuta. Di lui rimangono alcune rime pubblicate in raccolte, tra cui quella degli Accademici Eterei stampata a Padova nel 1567 e a Ferrara nel 1588. Attwood attribuisce all'Ardenti la medaglia dedicata a Ridolfo Arlotti (vedi bibliografia).