UNA PRESTIGIOSA COLLEZIONE DI MONETE DEI ROMANI PONTEFICI
Giulio II (Giuliano della Rovere), 1503 – 1513
Foligno. Giulio, AR 3,82 g. IVLIVS•II• – •PONT•MAX• Stemma sormontato da triregno e chiavi decussate entro doppia cornice quadrilobata. Rv. •S• – PETRVS• – •S•PAVLVS• S. Pietro e S. Paolo stanti; in basso, tra di loro, segno di Antonio Segni zecchiere e, all'esergo, •VNBR•. Muntoni 104 (citato come unico). Berman 611.
Di esimia rarità. q.Spl
Ex asta Kunst und Münzen XXI, 1980, 161.qqqqqqLa zecca di Foligno venne riaperta su disposizione di Giulio II del 18 Luglio 1511 e Antonio Segni ebbe l'incarico di zecchiere per tre anni, incarico che non potè ricoprire fino al termine del contratto a causa della sua morte. Il 15 Dicembre 1512 alla direzione della zecca venne nominato il nobile folignate Giovanni Sebastiano Bacerotti.