Aureliano (270-275 d.C.)
Asse al nome e con l'effigie di Severina, moglie dell'Imperatore - Zecca: Roma - Diritto: busto diademato e drappeggiato di Severina a destra - Rovescio: Giunone stante a sinistra tiene una patera con la mano destra e uno scettro con la sinistra; aio suoi piedi, a sinistra, un pavone - gr. 8,76 - Non comune - Di buona qualità (Coh. n. 9) (R.I.C. V-1/316/7) 200,00