MONETE ITALIANE
FIRENZE
Cosimo I de'Medici, 1536-1574. Testone o stellino. Ar gr. 9,67 COSMVS M R P FLOREN DVX II Busto barbuto, a d., con accenno. di corazza; dietro, stella. Rv. S IOANNES BATISTA S. Giovanni seduto di fronte su muricciolo,in atto di predicare; a s., in basso, una ciotola con un cucchiaio. CNI 33; Ravegnani Morosini 4.
Raro. Tracce di ribattitura. BB
Secondo l'Orsini questa moneta fu fatta coniare da Cosimo I per restituire ai Genovesi frutto e capitale della considerevole somma di 600.000 scudi che essi avevano a lui dato in prestito. Avendo tuttavia questi ultimi rifiutato gli interessi sul capitale, il Duca autorizzò la battitura di questo testone che conteneva maggiore quantità di fino rispetto ai tipi soliti, ripagando così gli inconsapevoli Genovesi di interesse e capitale. In realtà le cose starebbero diversamente: il Galeotti ci informa che nel 1554 affluì a Firenze una grossa quantità di testoni genovesi della Benedizione; piuttosto che rifonderli, si pensò bene di ribatterli sul tipo fiorentino, apponendo però una stella al dr. per distinguerli dai tipi correnti, dal titolo e peso inferiori. Da qui il nome di "stellino".