MONETE ITALIANE
SICILIA
Ferdinando III di Borbone, 1759-1816. Oncia da 30 Tarì 1785. Ar gr. 67,81 FERDINANDVS D G SICIL ET HIER REX Semibusto corazzato a d. Rv. EX AVRO ARGENTEA RESVRGIT Fenice con ali spiegate sulle fiamme, entro cerchio lineare, illuminata da sole raggiante con volto umano. Spahr 1; Gig. 2.
Molto Rara. Lievi segni di contatto. Bell'esemplare corredato da patina. SPL
Il rv. della moneta, traendo ispirazione dalla legenda dell'Araba Fenice, voleva intendere che l'oncia, rimasta per tanto tempo moneta ideale, risorgeva dalle sue stesse ceneri, come è stato scritto di questo favoloso uccello, secondo la spiegazione fornita dallo stesso maestro di zecca Gabriele Lancillotto Castello.