Napoli. I Crociati (XIV sec.). Imitazione del gigliato napoletano di Roberto d'Angiò. D/ ROBERT DEI GRA.IERL.ET.D.RX
Il Re coronato seduto frontalmente tra due protomi di Leoni con scettro gigliato e globo crucigero. R/ hOnRR COIS(retrograda)IuDICIU DILIGITD
Croce gigliata cantonata da quattro gigli. Cfr. Schl. tav. XVIII 17, 18. AG. g. 3.76 RRR. SPL. Questa moneta, imitante il gigliato in circolazione a Napoli, veniva usata in oriente all'epoca delle crociate. Secondo lo Schlumberger le principali zone di circolazione erano la Lidia, la Caria, la Ionia e Efeso. Di eccezionale conservazione per il tipo.