Napoli. Ferdinando II d'Aragona (1495-1496). Mezzo carlino o armellino. D/ FERRANDVS:II:D...:R..SIC:
Armellino gradiente a sinistra; sopra rosetta e nastro svolazzante riportante la scritta DECORVM. In esergo T tra rosette. R/ IN DEXTERA:TVA:SALVS:MEA:D*
La sedia del fuoco. CNI 11/60 manca per punteggiatura. P/R 3. MIR 102. AG. g. 1.35 RR. La lettera T è riconducibile al maestro di zecca Gian Carlo Tramontano (1488-1514) qBB/BB.
La presenza della rosellina alla fine della legenda del R/ rende questa moneta più che una semplice variante per punteggiatura in quanto il CNI non ne riporta esemplare alcuno.