Capua. Anfuso, Principe (1135-1144). Follaro con San Demetrio e scritta pseudo cufica (1135-1144). CNI tav. XII, 21. Travaini 203. D'Andrea-Contreras 14. AE. g. 0.92 mm. 15.00 R. SPL.
A lungo si è discusso in merito all'attribuzione di queste monete. Tutt'ora alcuni autori reputano siano da attribuire ad Anfuso, altri a Ruggero II. Questa moneta è senza dubbio un'imitazione del tetarteron bizantino di Giovanni II Comneno. Altissima conservazione e ampiezza di conio per questo tipo di moneta.