Roma. Leone VII (936-939), con Alberico. Denaro antiquiore. Cfr. Fusconi 42. AR. g. 0.92 mm. 23.00 RR. Mancanza marginale del tondello. Forellini. qBB.
Esemplare identificato con l'antiquiore proveniente dalla Collezione Ruchat (vendita Santamaria, Roma 29/5/1922, lotto 54). Si tratta di una riproduzione dei primi del 900 del Tardani che prese come modello il disegno del Promis, riportante la legenda errata HENRICVS IMP (anzichè ALBRCVS PRICIP). Tutti gli esemplari conosciuti con tale legenda provengono dalla stessa coppia di conii ed apparvero dopo la 'scoperta' del cosiddetto ripostiglio di Bolsena. Per una più ampia trattazione dell'argomento rimandiamo a Fusconi, Gli Antiquiores romani, p. 241 ss.