Gaeta. Tancredi (1189-1194). Follaro con contromarca con rosetta. CNI 1. Travaini 408. D'Andrea-Contreras 376. AE. g. 2.84 mm. 22.00 RRR. BB.
Si ritiene che la contromarca al dritto possa essere Sveva. Secondo Grierson infatti l'assenza di monetazione in rame durante il regno di Enrico VI è una riprova del fatto che il circolante in rame consistesse unicamente di monete precedenti contromarcate. In particolare a Gaeta, nonostante la riforma monetaria, questa tipologia di monete rimase caratteristica della città riflettendo la prosperità economica del tempo. Di grande interesse e rarità. Provenance:
Acquistato presso la ditta De Falco.