Artemide Aste s.r.l.
Auction LI 27-28 Apr 2019
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Camilla Peretti (+1591), sorella di Sisto V. Medaglia 1590. D/ CAMILLA PERETTA SIXTI V P M SOROR. Volto a sinistra con velo vedovile. R/ SANTA LVCIAAN D MDLXXXX. La facciata della Chiesa di Santa Lucia. Armand I, 258, 27. Hill-Pollard, Kress 344. Attwood 827. AE. mm. 46.40 Inc. Domenico Poggini. Foro. Fusione coeva. SPL.
Camilla Peretti, sorella di Sisto V, fu sposata a Giambattista Mingucci e rimase vedova attorno al 1566. La medaglia commemora la fondazione della Chiesa di Santa Lucia a Grottamare, nelle vicinanze di Montalto, luogo natale di Camilla e Sisto V. Camilla Peretti inviò trenta esemplari di questa medaglia al vescovo di Montalto. La prima pietra della Chiesa fu posta il 16 aprile 1590, e i lavori vennero conclusi nel 1595 con una facciata differente da quella che compare su questa medaglia.
Domenico Poggini era il fratello minore di Giampaolo. Entrambi furono attivi presso la corte dei Medici come medaglisti e come incisori di matrici per la zecca fiorentina, fra il 1554 e il 1562. Le medaglie di Domenico hanno una datazione tra il 1552 e la sua morte. Fu anche scultore in pietra e bronzo. Vasari lo stimava molto, e così Benedetto Varchi. La tendenza classicistica delle medaglie di Poggini (definito un «reazionario inconvertibile» da Friedrich Kriegbaum) si fece ancora più sobria quando l'artista cominciò a lavorare in marmo, sviluppando uno stile in dialogo con la pittura di Bronzino. La sua prima statua fu un Giovane Bacco (New York, Metropolitan Museum), firmato dallo scultore come «aurifex» e datato al 1554. Reca una medesima qualifica professionale anche l'Apollo Pitio del giardino di Boboli, terminato nel 1559.
Camilla Peretti, sorella di Sisto V, fu sposata a Giambattista Mingucci e rimase vedova attorno al 1566. La medaglia commemora la fondazione della Chiesa di Santa Lucia a Grottamare, nelle vicinanze di Montalto, luogo natale di Camilla e Sisto V. Camilla Peretti inviò trenta esemplari di questa medaglia al vescovo di Montalto. La prima pietra della Chiesa fu posta il 16 aprile 1590, e i lavori vennero conclusi nel 1595 con una facciata differente da quella che compare su questa medaglia.
Domenico Poggini era il fratello minore di Giampaolo. Entrambi furono attivi presso la corte dei Medici come medaglisti e come incisori di matrici per la zecca fiorentina, fra il 1554 e il 1562. Le medaglie di Domenico hanno una datazione tra il 1552 e la sua morte. Fu anche scultore in pietra e bronzo. Vasari lo stimava molto, e così Benedetto Varchi. La tendenza classicistica delle medaglie di Poggini (definito un «reazionario inconvertibile» da Friedrich Kriegbaum) si fece ancora più sobria quando l'artista cominciò a lavorare in marmo, sviluppando uno stile in dialogo con la pittura di Bronzino. La sua prima statua fu un Giovane Bacco (New York, Metropolitan Museum), firmato dallo scultore come «aurifex» e datato al 1554. Reca una medesima qualifica professionale anche l'Apollo Pitio del giardino di Boboli, terminato nel 1559.