Anno 1830 - Per la visita dei reali di Napoli alla zecca di Parigi Bronzo - 50,8 mm - 56,29 gr. - C - Opus: Jean Jacques Barre e Jean Pierre Casimir de Marcassus - D'Auria n. 155 - Ricciardi n. 147. Coniata a Parigi. Al dritto: FRANCOIS 1.ER MARIE ISABELLE.FRANCOIS DE PAULE C.TE DE TRAPANI. Busti affiancati a sinistra del Re, del Conte di Trapani e della Regina; In basso, BARRE F.T / DE PUYMORIN N.P. Al rovescio: LL.MM.SICILIENNES VISITENT LA MONNAIE ROYALE DES MEDAILLES. Scudo dei Borbone di Napoli, con corona, manto reale ed Ordini cavallereschi. All'esergo, .31 MAI 1830. Tratto dal diario di re Francesco I di Borbone: "...Alzatomi mi feci le devozioni poi feci colazione, in seguito mi posi a scrivere, venne Carolina vidimmo gente tra gli altri la seconda figlia adottiva di Carolina con Chenet, e poi la vedova Madame La Roche Laquelai col figlio; quindi sortimmo con Carolina ed andammo a vedere la Zecca delle Medaglie ch'è piuttosto piccola ma molto ben disposta, e vi osservammo fra l'altro un torchio che il bilanciere invece di essere fatto al solito è fatto a ruota che otto uomini nello stesso tempo girano; vidimo anche il laminatore per le medaglie che siccome dovevano essere molto doppie, così è fatto in modo più futo e con delle ruote di celerità poste sotto terra. Osservammo anche la medaglia in bronzo, le fondono grossolanamente e poi col coneo le riducono solo alla perfezione. Vidimo consecutivamente i Gabinetti di conei e di ponzoni che sono molto abbondanti e messi bene in ordine, alla nostra presenza coniarono tre medaglie coi nostri ritratti e quello di Franceschino per il nostro intervento alla Zecca, l'altra rappresentazione l'unione di famiglia successa nel nostro viaggio a Grenoble e la terza del ritratto di Cristina come Regina di Spagna...." Descrizione dell'Incisore: Jean-Jacques Barre, nacque il 3 agosto 1793 a Parigi e morì il 10 giugno 1855 a Parigi. Fu Incisore generale alla zecca delle monete di Parigi tra il 1842 e il 1855. Incise e disegnò medaglie francesi, il Gran sigillo di Francia, banconote e francobolli. Viene indicato con il nome Jean-Jacques Barre nelle pubblicazioni numismatiche e Jacques-Jean Barre in quelle filateliche. Dalla fine degli anni '40 fino al 1855, creò i primi due disegni francesi di francobolli: la serie Ceres e la serie Napoleone III. I suoi due figli, Albert Désiré Barre e Jean-Auguste Barre, loro stessi artisti, gli succedettero al posto di incisore generale. Jean-Pierre Casimir de Marcassus nacque a Tolosa il 5 dicembre 1757. Fu un chimico, medaglista, politico e letterato francese. Nacque a Tolosa da una famiglia illustre, suo nonno e suo padre erano entrambi magistrati governativi di Tolosa. Suo padre era anche un mecenate delle arti e avido collezionista d'arte. Jean-Pierre, valido chimico, introdusse in Francia l'incisione del vetro con acido fluoridrico. Seguendo le orme del padre, divenne consigliere di Tolosa e consigliere generale dell'Alta Garonna. Nel 1805 fu eletto nella legislatura e fu rieletto nel 1811. Quando la legislatura fu interrotta dal ritorno di Napoleone, Jean-Pierre tornò a casa a Tolosa. Continuò a essere rieletto dal 1815 al 1830. Il 1° maggio 1816 fu nominato direttore della Zecca Reale delle monete. Molte delle sue opere sono raccolte presso l'Accademia di Tolosa. Morì il 14 febbraio 1841 nella sua città natale.
FDC