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Anno 1857 - Medaglia di Sant'Elena, per i superstiti delle campagne di Napoleone Bonaparte Bronzo portativa - 50,6 x 31,3 mm - 32,79 gr. - R - Opus: Albert Barre - Brambilla pag. 313 n. 255. Coniata a Parigi. Al diritto: NAPOLEON I EMPEREUR l'effige di Napoleone I° a destra entro corona di perline. Contorno con fronde di alloro legate da nastro, sopra corona appiccagnolo. Al Rovescio: Nel campo: A SES COMPAGNONS DE GLOIRE SA DERNIERE PENSEE Sth. HELENE 5 MAI 1821. All'esterno sul giro: CAMPAGNES DE 1792 A 1815 stella a cinque punte dentro corona di perline. Contorno con fronde di alloro legate da nastro, sopra corona appiccagnolo. Il nastrino: righe verticali alternate rosse-verdi. Decreto imperiale n. 4893 del 12 agosto 1857, l'Imperatore Napoleone III istituì questa medaglia "volendo onorare con una speciale distinzione i militari che hanno combattuto sotto le bandiere della Francia, nelle guerre dal 1792 al 1815". Fu conferita anche agli italiani superstiti e coloro che al momento del conferimento erano ancora in servizio nel Regio Esercito. Si stima che furono attribuite 350.000 medaglie ai francesi ed oltre 55.000 agli ex combattenti di nazionalità estera, non si hanno dati in riferimento al numero di medaglie conferite agli italiani. La medaglia fu soprannominata "medaille en chocolat" per la particolare colorazione della sua patina. Descrizione dell'Incisore: Désiré-Albert Barre nacque a Parigi nel 1818 e morì a Parigi nel 1878. Fu un medaglista e incisore francese, lavorando nella zecca di Parigi dal 27 febbraio 1855 alla sua morte. Era figlio e allievo di Jacques-Jean Barre. Nel febbraio del 1855, succedette al padre nel ruolo di Incisore generale delle monete. riprese il lavoro del padre, comprese le incisioni dei francobolli francesi che Désiré-Albert Barre perfeziona iniziando delle prove dal 1858 al 1859 con il torchio per la coniazione. Nel 1861, il torchio a bilanciere permette a Barre di assumere il contratto di produzione delle lastre per la stampa dei primi francobolli della Grecia, di cui aveva realizzato qualche mese prima i disegni e il punzone. Dopo la sua morte, nel 1879, il fratello Jean-Auguste Barre prende il suo posto come Incisore generale di monete nella zecca di Parigi.
FDC