Roma. Leone X (Giovanni de'Medici), 1513-1521.
Giulio, AR 3,78 g. LEO DECIMVS PONT MAX Leone gradiente a s., con una zampa su globo; all'esergo, giglio (segno dei Consoli Fiorentini). Rv. S PETRVS – S PAVLVS S. Pietro e S. Paolo stanti di fronte; sotto, nel giro, ROMA. Muntoni 24. Berman 642. MIR 627.
Molto raro. q.Spl
Leone X, nel gennaio del 1515, revocò la concessione dell'appalto della zecca alla Compagnia Fugger concedendola ai Consoli fiorentini, o Corporazione della nazione fiorentina residente in Roma, che contrassegnò le proprie emissioni con il segno del giglio.