Nerone (54-68), Sesterzio, Roma, 64 d.C. AE (g 27,53; mm 34; h 6); NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GER PM TR P IMP PP, laureate head d., Rv. Arco trionfale decorato con fregi di scene di battaglia sormontato dalla statua dell'imperatore in quadriga accompagnato da Pax e Vittoria, affiancato da due soldati; all'interno della nicchia dell'arco, una statua nuda di Marte con l'elmo; in campo, S - C. RIC 147; C 308. Un ritratto molto accattivante eseguito in altorilievo su uno sformato intero e una composizione inversa eccezionalmente dettagliata. Piacevole patina fluviale, buona finissima. Citazione da Numismatica Ars Classica: "Le monete a volte sono l'unica prova che sopravvive per illustrare monumenti romani perduti, come l'Arcus Neronis, un monumento che probabilmente non sopravvisse a lungo alla caduta di Nerone. I dettagli della data e la posizione dell'arco sono approssimativi , ma il conio fornisce un'eccellente comprensione della sua forma e, con una certa varietà, possiamo apprezzare gli elementi decorativi e le statue che lo adornavano. È generalmente accettato che l'arco celebri le vittorie del generale Corbulo sui Parti e che sia stato costruito sul Campidoglio tra il 58 e il 62. La sua posizione precisa non è stata determinata da fonti antiche o da indagini archeologiche, sebbene la vicinanza al Tempio di Vejovis o al Tempio di Giove Capitolino sono stati entrambi suggeriti ".