Roma. Nicolò V (Tommaso Parentucelli), 1447-1455
Ducato papale, AV 3,50 g. + NICOLAVS – PP QVINTVS Stemma sormontato da triregno, entro cornice quadrilobata. Rv. + S PETRVS – ALMA ROMA S. Pietro stante di fronte con libro e chiavi, entro cornice quadrilobata; sotto, rocco (segno di Adrea Begno, zecchiere). Muntoni 5. Berman 326. MIR 329/3. Friedberg 6.
Raro. q.Spl
Ex asta NAC 90, 2016, 489.
Papa Nicolò V, non essendo di famiglia nobile, decise di scegliere come suo stemma quello della Chiesa, le due chiavi decussate. Al rovescio, sotto i piedi di San Pietro, è posto il segno dello zecchiere Andrea Begno da Firenze, il rocco, il quale il 13 Febbraio 1454 era stato autorizzato a battere "Fiorini d'oro o Ducati della lega di 24 carati come i Ducati veneti" (Martinori E., Annali della Zecca di Roma. Nicolò V - Calisto III - Pio II. Roma 1918, pag. 10).