Monete di zecche italiane
Benevento
Godescalco duca, 739-742. Solido al tipo di Giustiniano II e al nome di Leone III (717-741), El 3,60 g. D N L – P P VGVS ( S retrograda) Busto diademato di fronte, con clamide e globo crucigero nella d. Rv. VICTOR – VVGIVS(S retrograda)o Croce potenziata su globo che poggia su tre gradini; a s., nel campo, G. CNI 23 var. (Gregorio). MEC 1, –. MIR 159.
Molto raro. q.Spl
Secondo Giulio Sambon, autore del Repertorio, questo raro solido al nome di Leone III verrebbe fatto risalire al periodo in cui il Duca Godescalco, ribellandosi al Re Liutprando che voleva porre al governo di Benevento il nipote Gisulfo, avrebbe chiesto la protezione dell'Imperatore di Bisanzio Leone III, ponendone il nome sulle sue monete in segno di ossequio e dipendenza. Tuttavia, ancora oggi la distribuzione delle emissioni con G e DG rispettivamente tra Gregorio, Godescalco e Gisulfo II è aperta a dibattito e merita ulteriori conferme